PROSECCO

E’ così bello sfrecciare a testa bassa: la mia bici sembra un bolide su questa piazza gigante che mi fa da autodromo! A forza di sanpietrini, ormai, faccio davvero un rumore da formula uno!

In quest’isola in centro città, antica e moderna insieme, mi siedo lungo il canale: il cervello si accende di colpo in un oceano di idee, di progetti!

Saranno le statue di tutti questi pensatori? Sarà la forza di questi uomini resi immortali dalle loro idee, che hanno lasciato il loro nome nei secoli?

Ci sono giorni fatti solo per dormire, altri in cui vorrei solo pedalare. Il rimbombo delle matite, in aula studio, fa venir voglia solo di scappare fuori…. Un giorno sarò come papà, ma meglio! Avrò una gran casa, viaggerò un sacco, avrò una moglie bella e selvatica come la Armelin.

Per questo siamo qui ragazzi, per dare un senso al nostro futuro: io ogni tanto me lo ricordo, eh! Però adesso dai, beviamoci il Prosecchino di Luciano e poi andiamo a farci una pizza: ho voglia di ballare, e di baciare fino all’alba di domani…